Non sappiamo di dove era originario Gaetano. Il cognome 'Tiene' non è tipicamente ligure. Ma sappiamo che sposò due sorelle, il cui nome da ragazze era Fossati, un tipico cognome ligure.
Non sappiamo di dove era originario Gaetano. Il cognome 'Tiene' non è tipicamente ligure. Ma sappiamo che sposò due sorelle, il cui nome da ragazze era Fossati, un tipico cognome ligure.
La prima moglie di Gaetano, Rosa, lo accompagnò durante il suo primo viaggio in America tra la fine del 1800 e l'inizio del 1900. Trascorsero là, probabilmente in New Jersey, diversi anni ed ebbero numerosi figli. Il più piccolo, Carlo, diventato inevitabilmente Charles, era proprio il padre del marito di Mary.
Ma quando Rosa morì, la nostalgia di casa si fece più acuta e Gaetano lasciò i figli, già tutti quasi adulti, in America e tornò al suo paesello, dove incontrò la sorella di Rosa, Clotilde. Questa aveva sposato un Chichizola di Pontegiacomo ed era anch'ella rimasta vedova. Benchè non più giovani, Gaetano e Clotilde si sposarono e da questo punto in poi, le sorti di Gaetano si intrecciano con quelle della famiglia Chichizola, un nome anche questo tipicamente ligure, nella cui casa egli visse e nella cui tomba di famiglia è sepolto, ma di cui egli fu sempre un membro acquisito.
Gaetano e Clotilde non ebbero figli, e l'erede diretta rimase una Maria Chichizola, morta nel 1960, di cui in paese si narra una sorte non troppo felice. Di indole semplice, sua madre la fece sposare con un uomo che si rivelò senza scrupoli e dilapidò le sue sostanze abbandonandola povera e malata.
Gaetano fa parte di quelli emigranti che tornarono a trascorrere gli ultimi anni di vita nel paese natale, e, a volte, con i risparmi faticosamente accumulati, poterono godere di un relativo benessere. Di essi si trovano tracce in numerosi paesi delle colline, spesso onorati come benefattori quando si ricordarono, nella loro agiatezza, anche dei parenti e vicini, e del paese tutto. Non sappiamo se Gaetano tornò ricco, ma ci piace pensarlo soddisfatto e tranquillo, durante i suoi ultimi anni, nella confortevole casa di Clotilde. E siamo anche grati ai suoi discendenti che vivono così lontano, ma ancora ricordano le loro radici.
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