La riserva di Marinello a Tindari

The natural reserve of Marinello near Tindari

Tindari fu una delle delle ultime colonie greche, fondata nel 396 a.C. da Dionigi I, tiranno di Siracusa, come fortezza ed avamposto militare. Era dedicata ai Dioscuri, Castore e Polluce, figli di Leda e di Tindaro; da quest'ultimo personaggio la città prenderebbe il nome. Il sito si trova sull sommità di un promontorio a picco sul mare che domina il Golfo di Patti. Vi trova un santuario dedicato alla madonna, ove si venera la celebre Madonna Nera di Tindari Il Santuario più antico fu distrutto nel 1544 dai predoni comandati da Ariadeno Barbarossa che risparmiarono però la celebre statua lignea.
La riserva naturale di Marinello si trova ai piedi del promontorio di Tindari. E' caratterizzata da un ambiente naturale di lagune, che si sono formate presso il mare a causa principalmente di opere umane. Ciò non ha impedito tuttavia che la forma bizzarra delle spiaggie facesse sorgere su questo luogo una suggestiva leggenda

Tindari was one of the last Greek colonies, founded in 396 B.C. by Dionysus I, tyrant of Syracuse, as a fort and military outpost. It was dedicated to Castor and Polluce, the Leda and Tindaro’s sons; and probably from this last one the town derived its name. The site is located on a steep promontory overlooking the Gulf of Patti. The modern shrine is dedicated to the "Black Virgin", whose wood statue was preserved from the looting of 1544. In that year Ariadeno Barbarossa destroyed the old Sanctuary of Tindari, but spared the figure of the Brown Madonna .
The Marinello Natural Reserve is located below the promontory. It is characterized by the presence of lagoons, mainly formed as a consequence of human intervention , although legends exist about their formation.

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